L’Interessante
L’Interessante è che tutte le persone hanno un contato ogni giorno con la coscienza che loro sono. È banale e, tuttavia, non lascia d’ essere notabile come si sfuge di questo. Quando svegliamo del sonno, per un attimo di secondi, non sappiamo chi siamo( Il nome, l’ identità, etc), o, per altra, siamo, letteralmente, la coscienza. La paura, oltretanto, fa con che trasciniamo, ràpido, la memòria, sopratutto quella del giorno prima. C’è, allora, come che un sollievo: “So chi sono, mi ricordo di ieri!” È questo. Ritornasi alla illusione della programazione chi la persona suppone essere. Quest’ è la piu straordinària fuga. Si è possibile un gioco, il Non Manifesto resta perplesso. Questa è la paura di non avere un nome(alcune lettere), un còdice fiscale( un registro), una identità( una istituzione). Meglio esserci la coscienza che, veramente, siamo nell estasi dell’ incomensurabile.
Non è interessante anche, che suo corpo, quando funziona perfettamente, quando sta in assoluta armonia,non è percepito per voi? Lui e tutti gli organi che lo compogono, sono in totale silenzio. Cosi, voi potete sottrarre il corpo e essere l’Eternità che, effettivamente, È.
Ma l’ impressionante è che, nonostante la coscienza, c’è una donna amata,c’è un uomo amato nella tenue d’ essere stato umano, nella questione del vivere. Perché deve avere una spiegazione, che non raggiungiamo, nella donna amata,nell’ uomo amato,dai quali saremo mai.
Togli l’ego, è un silenzio assoluto. Per questo, è straordinàrio soppravivere con lui, ego. Capire questo, è avere compassione. Tenendo conto l’Essere umano, sapere il silenzio è avere scoperto il segreto della vita. L’Immensurabile è per essere testimoniato.
Soltanto, se dentro di me raccolgo, molto oltre me stesso, sono nel pulsare del cuore dell’ Infinito, trane tutti le galassie, imerso nel silenzio del vuoto assoluto.
So che sono L’Eternità. Questo non vuol dire che non senta l’ odore delle notte,, il mormorio lieve e continuo dei fiumi, il silenzio delle foreste e dei boschi, delle colline e dei giardini. Solo che sentire dall’Eterno non è sentire con reazione, è un stato d’essere.
Il Tsunami è un fenomeno che viene dal slocamento delle chiamate placche tettôniche nella Terra e ci sono relati di tali succedimenti da 8.000 anni. Adesso, in Giappone con la minaccia di radiotività fa affrettarsi, Germania, Francia e altri, preocuppati con sue usine, è da chiedersi: Chi a pensato alle usine, la bomba nucleare? Non furono le foreste, li animali, i fiumi, o il Non Manifesto. La natura non pensa il terremoto o il tsunami. Sta sempre raccolta in se stessa. La natura É. Lei produce una azione diretta, senza reazione, una azione che non c’è memòria e non è, da questo modo, conosciuta di anteprima. Cosa lei produce è un fatto, senza analisi o giudiche. Le usine nucleare furono, sono pensate per l’uomo. E pensiero è reazione.
Tutto si raccoglie in se: La natura e il bicchieri lasciato su lavandino. Perchè all’uomo è cosi difficile farlo? Forse perchè, supponendo raccogliersi, prega, ma prega per um Dio che sta fuori. Per un Dio che li è indicato per l’altro. Non si raccoglie alla Divinità che colui abita, che occupa anche da fogliolina piu fràgile alle galassie piu lontane.Non si può cercare Dio fuori. Bisogna realizzare Dio nella coscienza che si È. Il silenzio dentro di se stesso è la preghiera più profonda.
C’è una sottile anticipazione che la vita ci offre: Un abito preparato per un avvenimento che ancora non esiste coscientemente;un passaporto fatto per un viaggio non proggietatto. Un filo conduttore di pace chi ci antecede, precede. Questa anticipazione è un semplice modo di dire, perchè nel pensiero, che è tempo, non siamo. Come non c’è tempo, le cose accadono. La vita si incarica di questo.
LIN DE VARGA